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Subject: La Radia Manifesto
From: hgrundmann@thing.AT (Heidi Grundmann, by way of Pit Schultz <pit@is.in-berlin.de>)
Date: 21 Aug 1997 01:42:48 +0200


* * * * *


RECYCLING THE FUTURE

Technology is evolving so rapidly in these last years of the 20th Century
that it has become necessary to continually update - or recycle - our
notions and images of the future: which means, of course, that the "future"
has been robbed of its utopian fascination.

But, ironically, it was precisely an enthusiastic belief in "the future"
that inspired the early artists of the avantgarde to develop the methods
(collage, the readymade etc) that have now become the basis for the
"recombinant culture" that dominates our era. What was once the "future" of
the early avantgarde is now merely material for recycling by contemporary
artists - especially artists who are working at the interface of the new
and old media and technologies.

The following excerpt from the characteristically bombastic and poetic
'Futurist' manifesto "La Radia" by Marinetti and Masnata (1933) is one of
the most frequently quoted polemics concerning the challenge to traditional
culture by the new electric media.

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F.T.Marinetti, Pino Masnata
La radia
Manifesto futurista dell'ottobre 1933
(Pubblicato nella "Gazzetta del Popolo")

La radia non deve essere

1. teatro perch=E9 la radio ha ucciso il teatro gi=E0 sconfitto dal cinema=
sonoro
2. cinematografo perch=E9 il cinematografo =E8 agonizzante a) di
sentimentalismo rancido di soggetti b) di realismo che avvolge anche
alcune sintesi simultanee c) di infinite complicazioni tecniche d) di
fatale collaborazionismo banalizzatore e) di luminosit=E0 riflessa=
inferiore
alla luminosit=E0 autoemessa della radio-televisiva
3. libro perch=E9 il libro che ha la colpa di avere resa miope l'umanit=E0
implica qualcosa di pesante strangolato soffocato fossilizzato e congelato
(vivranno solo le grandi tavole parolibere luminose unica poesia che ha
bisogno di essere vista)

La radia abolisce

1. lo spazio o scena necessaria nel teatro compreso il teatro sintetico
futurista (azione svolgentesi su una scena fissa e costante) e nel cinema
(azioni svolgentisi su scene rapidissime variabilissime simultanee e sempre
realiste)
2. il tempo
3. l'unit=E0 d'azione
4. il personaggio teatrale
5. il pubblico inteso come massa giudice autoeletto sistematicamente ostile
e servile sempre misoneista sempre retrogrado

La radia sar=E0

1. Libert=E0 da ogni punto di contatto con la tradizione letteraria e
artistica Qualsiasi tentativo di riallacciare la radia alla tradizione =E8
grottesco
2. Un'Arte nuova che comincia dove cessano il teatro il cinematografo e la
narrazione
3. Immensificazione dello spazio Non pi=F9 visibile n=E9 incorniciabile la
scena diventa universale e cosmica
4. Captazione amplificazione e trasfigurazione di vibrazione emesse da
esseri viventi da spiriti viventi o morti drammi di stati d'animo rumoristi
senza parole
5. Captazione amplificazione e trasfigurazione di vibrazioni emesse dalla
materia Come oggi ascoltiamo il canto del bosco e del mare domani saremo
sedotti dalle vibrazioni di un diamante o di un fiore
6. Puro organismo di sensazioni radiofoniche
7. Un'arte senza tempo n=E9 spazio senza ieri e senza domani La=
possibilit=E1
di captare stazioni trasmittenti poste in diversi fusi orari e la mancanza
della luce distruggono le ore il giorno e la notte La captazione e
l'amplificazione con le valvole termojoniche della luce e delle voci del
passato distruggeranno il tempo
8. Sintesi di infinite azione simultanee
9. Arte umana universale e cosmica come voce con una vera
psichologia-spiritualit=E1 dei rumori delle voci e del silenzio
10. Vita caratteristica di ogni rumore e infinita variet=E0 di
concreto-astratto e fatto-sognato mediante un popolo di rumori
11. Lotte di rumori e di lontananze diverse cio=E9 il dramma spaziale
aggiunto al dramma temporale
12. Parole in libert=E1 La parola =E8 andata sviluppandosi come
collaboratrice della mimica e del gesto
Occorre la parola sia ricaricata di tutta la sua potenza quindi parola
essenziale e totalitaria ci=F2 che nella teoria futurista si chiama
parola-atmosfera Le parole in libert=E0 figlie dell'estetica della=
macchina
contengono un'orchestra di rumori e di accordi rumoristi (realisti e
astratti) che soli possono aiutare la parola colorata e plastica nella
rappresentazione fulminea di ci=F2 che non si vede Se non vuole ricorrere
alle parole in libert=E0 il radiasta deve esprimersi in quello stile
parolibero (derivato dalle nostre parole in libert=E0) che gi=E0 circola nei
romanzi avanguardisti e nei giornali quello stile parolibero tipicamente
veloce scattante sintetico simultaneo
13. Parola isolata ripetizione di verbi all'infinito
14. Arte essenziale
15. Musica gastronomica amorosa ginnastica ecc.
16. Utilizzazione dei rumori dei suoni degli accordi armonie simultaneit=E0
musicali o rumoristi dei silenzi tutti con le loro gradazioni di durezza di
crescendo e di diminuendo che diventeranno degli strani pennelli per
dipingere delimitare e colorare l'infinito buio della radia dando cubicit=E0
rotondit=E0 sferica in fondo geometria
17. Utilizzazione delle interferenze tra stazioni e del sorgere e della
evanescenza dei suoni
18. Delimitazione e costruzione geometrica del silenzio
19. Utilizzazione delle diverse risuonanze di una voce o di un suono per
dare il senso dell'ampiezza del locale dove la voce viene espressa
Caratterizzazione dell'atmosfera silenziosa o semisilenziosa che
avvolge e colora una data voce suono rumore
20. Eliminazione del concetto o prestigio di pubblico che ha sempre anche
per il libro esercitato un'influenza deformante o peggiorante